Stiamo vivendo un momento davvero difficile e pieno di tanta sofferenza oltre che di enormi incertezze sul futuro. Molte persone, soprattutto i più anziani, non sono riuscite a sconfiggere questo virus che si sta portando via parte della storia e della memoria del nostro paese. In questa situazione certo i problemi che può affrontare un duo musicale passano in secondo piano. Vogliamo però sfruttare questo nostro spazio per raccontarvi brevemente quello che stiamo vivendo come musicisti. Intanto in questo periodo i molti impegni artistici sono cominciati a saltare, rinviati, annullati senza avere una certezza di poter essere recuperati, una situazione che di certo ci ha scoraggiato e che ha creato, se ancora ce ne fosse bisogno, ancora più incertezze sul futuro. E intanto rimanere sempre in casa se non con sporadiche uscite per un po’ d’aria, la didattica a distanza e quello spaesamento dovuto alla stravolgimento della “normalità” della vita ci hanno creato grandi difficoltà, come è accaduto a tutti d’altra parte. Ma dopo un primo momento di sconforto accompagnato dai vari cambiamenti della vita quotidiana ci siamo fatti coraggio e abbiamo ricominciato a studiare. Abbiamo ripreso a lavorare per costruire tanti nuovi progetti musicali che cercheremo di realizzare appena tutto questo periodo difficile sarà alle nostre spalle! Abbiamo cercato di ritrovare un po’ di “normalità” in questo periodo a base di mascherine e distanziamento sociale che di “normale” non sembra avere proprio nulla! Insomma, dopo le prime settimane di studio “intensivo”, durante una chiamata telefonica ci siamo detti: “ma ora che sappiamo suonare benissimo le nostre parti singole che si fa?!”
È stata una bella domanda… allora abbiamo cominciato a registrarci ed inviarci qualche audio per cercare di studiare “insieme”.
In qualche modo siamo riusciti a portare un po’ avanti alcuni nuovi pezzi per il futuro fino a quando, qualche settimana fa, Giacomo ha ritrovato nell’armadio alcuni brani interessanti per duo che non ascoltavamo da anni! E così ci siamo detti: perché non ne studiamo almeno uno? Ognuno può riprendere la sua parte singola e in un secondo momento possiamo sovrapporre due video.
Tra quei vecchi fogli era nascosto un brano tratto da “Summer Garden Suite” di Sérgio Assad. Sono i brani della colonna sonora che il chitarrista – compositore brasiliano compose per il film “The friends” del regista giapponese Shinji Sōmai uscito nel 1994.
I brani della suite sono caratterizzati da atmosfere minimaliste spesso costruiti su ritmi incalzanti a cui si alternano brani dalle delicate e dolci melodie.
Ecco che per divertimento e casualità nasce questo piccolo video di “Helping Hands”.
Speriamo che questo brano possa “darci una mano” almeno per trascorrere qualche minuto di spensieratezza come ha aiutato noi a suonare di nuovo insieme…
…rigorosamente a distanza ai tempi del Corona Virus!
Buon ascolto e buona giornata!